IA generativa, cos’è?

L’intelligenza artificiale generativa è un tipo di tecnologia di intelligenza artificiale in grado di produrre vari tipi di contenuti, inclusi testo, immagini, audio e dati sintetici. Il recente interesse attorno all’intelligenza artificiale generativa è stato guidato dalla semplicità delle nuove interfacce utente per la creazione di testo, grafica e video di alta qualità in pochi secondi.

La tecnologia, va notato, non è nuovissima. L’intelligenza artificiale generativa è stata introdotta negli anni ’60 nei chatbot. Ma è stato solo nel 2014, con l’introduzione delle reti generative avversarie, o GAN – un tipo di algoritmo di apprendimento automatico – che l’intelligenza artificiale generativa è riuscita a creare immagini, video e audio convincenti e autentici di persone reali.

Oggi, i rapidi progressi nei cosiddetti modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), ovvero modelli con miliardi o addirittura trilioni di parametri, hanno aperto una nuova era, inoltre, le innovazioni nell’intelligenza artificiale multimodale consentono ai team di generare contenuti su più tipi di media, inclusi testo, grafica e video.

Siamo ancora agli inizi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa, tuttavia, i progressi compiuti finora indicano che le capacità intrinseche di questo tipo di intelligenza artificiale potrebbero cambiare radicalmente il business. In futuro, questa tecnologia potrebbe aiutare a scrivere codice, progettare nuovi farmaci, sviluppare prodotti, riprogettare i processi aziendali e trasformare le catene di approvvigionamento.

I due strumenti più popolari: ChatGPT e Bard

ChatGPT. Il chatbot basato sull’intelligenza artificiale che ha preso d’assalto il mondo nel novembre 2022 è stato costruito sull’implementazione GPT-3.5 di OpenAI. OpenAI ha fornito un modo per interagire e ottimizzare le risposte testuali tramite un’interfaccia di chat con feedback interattivo. Le versioni precedenti di GPT erano accessibili solo tramite un’API. GPT-4 è stato pubblicato il 14 marzo 2023. ChatGPT incorpora la cronologia della conversazione con un utente nei suoi risultati, simulando una conversazione reale. Dopo l’incredibile popolarità della nuova interfaccia GPT, Microsoft ha annunciato un nuovo investimento significativo in OpenAI e ha integrato una versione di GPT nel suo motore di ricerca Bing.

Bard. Google è stato un altro dei primi leader nelle tecniche pionieristiche di trasformazione dell’intelligenza artificiale per l’elaborazione del linguaggio, delle proteine ​​e di altri tipi di contenuti. Ha reso open source alcuni di questi modelli per i ricercatori. Tuttavia, non ha mai rilasciato un’interfaccia pubblica per questi modelli. La decisione di Microsoft di implementare GPT in Bing ha spinto Google a affrettarsi a commercializzare un chatbot rivolto al pubblico, Google Bard, costruito su una versione leggera della sua famiglia LaMDA di modelli linguistici di grandi dimensioni. Google ha subito una perdita significativa del prezzo delle azioni in seguito al debutto affrettato di Bard dopo che il modello linguistico affermava erroneamente che il telescopio Webb era stato il primo a scoprire un pianeta in un sistema solare straniero. Nel frattempo, anche le implementazioni di Microsoft e ChatGPT hanno perso la faccia nelle loro prime uscite a causa di risultati imprecisi e comportamenti irregolari. Da allora Google ha presentato una nuova versione di Bard basata sul suo LLM più avanzato, PaLM 2, che consente a Bard di essere più efficiente e visivo nella risposta alle query degli utenti.

L’IA generativa può aumentare la produttività?

Secondo McKinsey & Company, l’IA generativa e altri modelli di base stanno cambiando il gioco dell’IA, portando la tecnologia assistita a un nuovo livello, riducendo i tempi di sviluppo delle applicazioni e offrendo potenti funzionalità agli utenti non tecnici. Consentendo l’automazione di molte attività che in precedenza erano svolte dall’uomo, l’IA generativa ha il potenziale per aumentare l’efficienza e la produttività, ridurre i costi e aprire nuove opportunità di crescita. Per questo motivo, le aziende in grado di sfruttare efficacemente questa tecnologia potranno ottenere un significativo vantaggio competitivo.

Cosa cambierà negli ambienti di lavoro?

Alcuni lavori verranno riallocati, la domanda per altre mansioni aumenterà e ne emergeranno altri ancora, molti dei quali, oggi, non possiamo nemmeno concepire. Il mondo del lavoro sta affrontando una trasformazione senza precedenti e deve prepararsi adeguatamente per sopravvivere e prosperare in questa nuova era.

Per questo Energee3 insieme ad Energee4, con il proprio gruppo di lavoro interno che porta avanti sperimentazioni in questo ambito, offrono training e supporto su strumenti AI generativi a grandi aziende che si trovano e sempre più si troveranno a dover gestire questo cambiamento.

Corsi di Prompt Engineering per grandi aziende

Il Prompt Engineering è una disciplina giovane, nata negli ultimi mesi dall’utilizzo degli strumenti di IA Generativa come ChatGPT), il più famoso nella sua categoria. Riguarda la modalità di interazione tra l’uomo e il modello, con l’obiettivo di ottimizzare le risposte prodotte dal sistema attraverso la strutturazione efficiente delle domande e delle istruzioni ad esso impartite dall’utente.

Energee3 ed Energee4, offrono corsi di Prompt Engineering (base e/o avanzati rivolti a grandi aziende) per imparare l’utilizzo dei tool di AI generativa.

Il processo di Prompt Engineering consente di guidare le soluzioni di intelligenza artificiale generativa per generare i risultati desiderati. Gli strumenti basati sull’Intelligenza artificiale richiedono istruzioni dettagliate per creare risultati di alta qualità: “Prompt Engineering” si riferisce dunque a quella pratica che coinvolge la creazione di istruzioni (dette “prompt”) in modo strategico per ottenere le risposte e i risultati desiderati dal modello.

Gli ingegneri dei “prompt” cercano di affinare e ottimizzare le istruzioni per ottenere risultati più accurati o utili dalla tecnologia di intelligenza artificiale; non è però una competenza riservata solamente a profili tecnici : l’utilizzo degli strumenti di IA Generativa sarà pervasivo e coinvolgerà moltissime figure in azienda.

Una cosa è certa chi non potenzierà il proprio lavoro con l’AI nei prossimi mesi non sarà più competitivo sul mercato.

Il nostro corso base è ideato per le necessità di chiunque intenda migliorare le sue abilità nell’uso degli strumenti di IA Generativa, indipendentemente dal ruolo aziendale ricoperto; non sono necessarie conoscenze pregresse di informatica o di machine learning per acquisire le competenze proposte.

Il corso avanzato è invece riservato a profili tecnici o a coloro che hanno acquisito le competenze della prima parte del corso e che intendono verificare e sviluppare le loro capacità operative.